Come prendersi cura dell'intestino attraverso l'alimentazione: gli alimenti da evitare.
L'intestino è un organo molto importante: mantenerlo in buona salute è fondamentale. Scopriamo come.
I solfati giocano un ruolo importante in molti processi biologici. Intervengono nella produzione di collagene e contribuiscono alla depurazione dell'organismo, aiutandolo a liberarsi di tossine e prodotti di scarto.
I solfati sono composti contenenti zolfo, in forma esavalente. Questo elemento, il più abbondante nell’organismo dopo calcio e fosforo, svolge una funzione plastica: è infatti una componente essenziale degli aminoacidi solforati, come la cisteina e la metionina, a loro volta coinvolti nella sintesi di proteine ed enzimi. Lo zolfo è assorbito nell’intestino tenue, mentre un eventuale eccesso viene espulso tramite l’urina e le feci.
Le principali fonti alimentari di zolfo sono di origine animale. Tra i cibi che presentano alte concentrazioni di questo minerale, ricordiamo soprattutto le uova, la carne, il pesce e i formaggi.
Lo zolfo, insieme ai composti che lo contengono, assolvono a numerose funzioni organiche. In particolare, partecipano alla costituzione del tessuto connettivo, hanno un effetto antispastico sulla muscolatura e sono degli ottimi antinfiammatori naturali. Agiscono inoltre a livello del pancreas, favorendo un’adeguata produzione di insulina e di enzimi digestivi importanti, come l’amilasi e la lipasi. I solfati stimolano la secrezione duodenale di colecistochinina (CCK), un ormone che stimola la secrezione biliare; essi, infatti, attivano il metabolismo epatobiliare mediante differenti meccanismi:
In combinazione alle vitamine B1 (tiamina), B5 (acido pantotenico) e H (biotina), i solfati stimolano il metabolismo e la comunicazione tra le cellule nervose. Partecipano inoltre alla produzione del collagene e della cheratina, due sostanze essenziali per il benessere di pelle, unghie e capelli.
In merito ai solfati nell’acqua, è doveroso aprire una parentesi a parte. L’acqua solfata è infatti un composto dalla struttura complessa, la cui prevalenza di alcuni effetti terapeutici su altri è influenzata dal tipo di mineralizzatori in essa contenuti, dalla loro concentrazione e dalle interazioni che vi si instaurano. Se, ad esempio, il solfato di potassio è indicato per il trattamento delle infiammazioni croniche delle vie respiratorie, comprese pertosse e bronchite, le proprietà del magnesio solfato si esplicano soprattutto a livello intestinale, dove questo sale svolge un’azione simile a quella di un purgante osmotico o di un blando lassativo salino.
Viste le molteplici virtù terapeutiche, le acque solfate meritano un posto d’onore sulle nostre tavole. Oltre a idratare l’organismo, concorrono infatti a regolarizzare numerose funzioni biologiche, manifestando effetti benefici a carico di diversi organi. Tra i principali, ricordiamo:
Il Ministero della Salute ha riconosciuto le proprietà di Fonte Essenziale in due appositi decreti, dove ne sono attestati gli effetti diuretici e lassativi.
Oltre a rappresentare un’ottima integrazione di zolfo nella dieta, le acque solfate possono apportare molti benefici extra alla nostra salute. È il caso di Fonte Essenziale, l’acqua minerale naturale ricca di solfati e magnesio, presenti in concentrazioni tali da esercitare una funzione lassativa e, al contempo, un’azione depurativa a carico di fegato e intestino. In combinazione con i bicarbonati, poi, i solfati in essa presenti favoriscono lo svuotamento gastrico e stimolano la produzione dei succhi gastrici e duodenali, aiutando a ridurre l’acidità e favorendo la rapida alcalinizzazione dell’organismo. A fronte di specifici studi clinici, il Ministero della Salute ha riconosciuto le proprietà di Fonte Essenziale in due appositi decreti, dove ne sono attestati gli effetti diuretici e lassativi.
Per godere della massima efficacia terapeutica, è consigliabile bere Fonte Essenziale a digiuno, ogni mattina prima di colazione. Le dosi suggerite sono di almeno due bicchieri al giorno a temperatura ambiente, da assumere per almeno 15 giorni consecutivi.
In associazione a una dieta sana e variata, Fonte Essenziale stimola la peristalsi, depura il fegato e aiuta a regolarizzare la motilità intestinale.