Esistono molti consigli su come mantenere il benessere del proprio corpo attraverso piccoli accorgimenti. Tra questi, uno dei più famosi riguarda l’acqua: si dice che bere acqua al mattino a stomaco vuoto sia un toccasana per tutto l’organismo. Cercheremo ora di chiarire meglio se si tratta solo di una leggenda oppure no.
L’effetto che ha l’acqua consumata al mattino a digiuno può essere riscontrabile sotto vari punti di vista, tra cui:
- il metabolismo: ne permette un migliore funzionamento accelerandolo di circa il 24%. Può aiutare a smaltire il peso in eccesso poiché brucia una maggiore quantità di grassi;
- l’energia: facilita il risveglio dell’organismo, rendendo immediatamente disponibile tutta l’energia che si richiede al corpo;
- la circolazione sanguigna: ripristina in tempi rapidi la circolazione dopo le ore di riposo notturno;
- la depurazione: bere acqua al mattino supporta l’organismo nel depurarsi dalle tossine in eccesso;
- la digestione: nel caso in cui ci si svegli con una sensazione di pesantezza allo stomaco o si abbiano avuto problemi digestivi durante la notte, aiuta a superare i fastidi;
- i malesseri: se al risveglio si hanno malesseri come mal di stomaco ed emicrania, è possibile che acceleri lo smaltimento di questi in tempi brevi;
- dà sollievo dalla stitichezza, dalla cistite e dalla gastrite.
Tra gli accorgimenti che si possono attuare nell’eseguire questa pratica si ricorda che è meglio usare un bicchiere pulito: infatti, un recipiente in cui si è lasciata l’acqua per la notte potrebbe avere trattenuto batteri.
Quanta acqua bere a stomaco vuoto?
Sulla quantità di acqua da bere a stomaco vuoto al mattino, è stata elaborata una vera e propria metodologia promossa dalla medicina giapponese. La quantità di acqua da bere, secondo questa teoria, dovrebbe essere di circa 4 bicchieri. Inizialmente, se non si riesce a consumare tale quantità di acqua, è consigliabile arrivare alla dose in modo graduale. È necessario abituare il corpo, i primi tempi potrebbero subentrare sensazioni di nausea e malessere. Inoltre, la quantità di acqua è da consumare lentamente, a piccoli sorsi.
Altre proprietà benefiche per l’organismo riguardano il sistema nervoso centrale, l’acqua calda aiuta a ridurre lo stress in quanto dà una sensazione di immediato relax al corpo. Facilita anche la digestione contribuendo all’assorbimento di sostanze nutritive.
Bere acqua Fonte Essenziale
Le tipologie di acqua non sono tutte uguali. Fonte Essenziale è un’acqua di origine termale ricca dei minerali di cui l’organismo necessita maggiormente per il suo buon funzionamento. Le sostanze presenti sono:
- il calcio: è presente 580 mg/L. È utile per lo sviluppo e la salute delle ossa, dei denti e, più in generale per il rinnovamento del tessuto osseo;
- i solfati: sono presenti in una quantità di circa 1590 mg/L. I solfati hanno un ruolo fondamentale nell’attivazione del metabolismo epatobiliare, il quale si occupa della produzione della bile, del flusso biliare e della ristrutturazione della membrana cellulare;
- il magnesio: la quantità presente è di 101 mg/L. Nel corpo umano interviene in numerose funzioni fisiologiche, quindi è fondamentale accertarsi di fornire all’organismo la giusta quantità di magnesio quotidianamente. Interviene nelle attività riguardanti le ossa, il cuore, il cervello e i muscoli.
L’acqua Fonte Essenziale è, invece, povera di sodio, ne contiene solamente 14 mg/L: risulta particolarmente indicata per le diete iposodiche.
Il sodio è uno dei minerali più importanti per il benessere del corpo umano in quanto regola il passaggio dei fluidi e dei nutrienti all’interno delle cellule e partecipa alla trasmissione dell’impulso nervoso. Tuttavia, un eccesso di sodio nel sangue può risultare rischioso poiché causa un’eccessiva ritenzione idrica ed aumenta la pressione sanguigna. Per tanto, se le proprie condizioni lasciano presagire una possibile ipertensione, è utile fare una dieta povera di sodio per evitare complicazioni.
Fonte Essenziale è un’acqua ricca di solfati, definibile anche come “acqua solfata”. La sua struttura è complessa e, di solito, contiene altri minerali in quantità precise, grazie ai quali l’acqua acquisisce determinate proprietà.
Il momento più adatto per introdurre nella propria routine acqua fonte Essenziale è il mattino, ancora a digiuno. È consigliabile bere 2 bicchieri, equivalenti a circa 400 ml a temperatura ambiente, ogni giorno. I primi risultati sono visibili dopo due settimane, ma per valutare al meglio tutti gli effetti benefici è necessario fare un uso continuato e prolungato nel tempo di Fonte Essenziale.