I massaggi addominali e lo yoga sono due rimedi efficaci e indolori per poter combattere la stitichezza. Se accompagnati da uno stile di vita sano e una corretta idratazione è possibile dire addio all’intestino pigro.
Il massaggio addominale: benefici
Tra i numerosi rimedi per poter combattere la stitichezza ci sono anche i massaggi addominali che, se uniti ad uno stile di vita regolare, una dieta equilibrata e una corretta idratazione, possono aiutare a ritrovare il giusto equilibrio. Il massaggio addominale si rivela una soluzione particolarmente valida non solo nei bambini – in cui è consigliato quando soffrono di coliche – ma anche negli adulti che non godono una particolare regolarità intestinale o soffrono di intestino pigro.
In base alla problematica che si riscontra è poi possibile ricorrere ad un massaggio per sgonfiare la pancia o ad un massaggio per stimolare intestino; qualora il disagio dovesse persistere, comunque, è opportuno rivolgersi ad un medico. Di conseguenza, i benefici che si possono riscontrare sono:
- ripresa della precedente regolarità intestinale;
- riduzione del gonfiore addominale;
- eliminazione dei crampi intestinali;
- quando eseguiti con costanza, possono favorire la peristalsi;
- percezione dello stato di benessere complessivo;
- riduzione della sensazione di irritabilità che può essere dovuto alla costipazione.
Si ricorda che i massaggi addominali permettono anche di combattere la cellulite ed eliminare una parte delle cellule adipose presenti in questa zona.
Quando il massaggio addominale può alleviare la stitichezza?
Il massaggio addominale può rivelarsi un prezioso alleato per poter dare sollievo dalla stitichezza e dalla pancia gonfia. Sebbene la stitichezza possa essere causata da diversi fattori, è altrettanto opportuno ricordare che i casi che si possono presentare sono altrettanto vari: è possibile che il blocco intestinale sia a livello del sigma, ossia la parte finale dell’intestino, oppure la parte dell’intestino ascendente.
Le migliori tecniche di massaggio addominale
Il massaggio addominale può essere praticato in autonomia o recandosi ad un professionista del settore, purché non si rientri nelle categorie di soggetti ai quali è sconsigliata questa pratica, tra cui donne in gravidanza, soggetti con calcoli renali o biliari, persone con ulcere duodenali o allo stomaco o chi ha un’ernia. Per queste persone è più opportuno recarsi da uno specialista.
Esistono numerose tipologie di massaggio addominale, tra cui anche il massaggio vibrazionale. Ideato dal medico e ricercatore austriaco Franz Xaver Mayr richiede un’estrema sensibilità e un lungo periodo di pratica per coloro che desiderano eseguirlo. Grazie a questa tipologia di massaggio – nota anche come Massaggio Mayr – è possibile individuare in quale parte dell’intestino si trova la fonte dell’irritazione.
Si ricorda inoltre che per ridurre la sensazione di gonfiore è possibile procedere con i massaggi al colon che possono aiutare a rimuovere il liquido addominale, favorire l’eliminazione di gas presenti nell’intestino e migliorare la salute dell’apparato digerente.
Massaggio professionale e automassaggio contro la stitichezza
Il massaggio professionale all’intestino è un’ottima soluzione per chi desidera liberarsi del senso di pesantezza causato dalla stitichezza. Quando ci si reca da un professionista con continuità e si associa a questa attività una dieta ricca di liquidi e fibre, una corretta idratazione e dell’attività fisica è possibile ottenere dei risultati soddisfacenti.
Nel caso in cui si volesse provare l’automassaggio, si può procedere come segue:
- sdraiarsi su un supporto comodo, sulla schiena e utilizzare entrambi i palmi delle mani per esercitare una leggera pressione sull’addome stesso.
- l’automassaggio può cominciare dalla parte bassa destra, risalire verso le costole e poi spostarsi verso il lato sinistro.
- i movimenti devono essere rotatori ed eseguiti in senso orario, esercitando una leggera pressione.
- Il massaggio può essere ripetuto per il tempo desiderato.
Si suggerisce di non esercitare un’eccessiva pressione sull’addome, soprattutto se si dovessero individuare delle zone più dure.
Come per i massaggi addominali, si ricorda che praticare yoga senza abbinare uno stile di vita sano vanifica gli effetti dell’attività fisica. È quindi opportuno assicurarsi di mantenere la giusta idratazione dell’organismo e mettere in atto tutti gli accorgimenti per poter favorire il transito intestinale e combattere la stitichezza.